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I materiali del packaging sostenibile

Il 2020 è l'anno dell'impegno per la sostenibilità. Il settore del packaging è uno dei più coinvolti dai grandi cambiamenti finalizzati alla riduzione dell'impatto ambientale. La nostra scelta è quella di selezionare e proporre ai nostri clienti materiali per il confezionamento che siano biodegradabili o riutilizzabili. Il nostro impegno concreto riguarda l'introduzione di alternative alla plastica. Stiamo investendo in bioplastiche sostitute della plastica, in materiali naturali, in plastiche riutilizzabili più volte.

Carta Biokraft

La carta Biokraft è un tipo di carta dall’aspetto naturale molto resistente e realizzata con fibre di carta riciclata certificate FSC e totalmente ecofriendly. La carta Biokraft è nota per la sua alta qualità e per essere al 100% riciclata. La carta kraft trova impiego principalmente per la realizzazione di shopper carta, carta da regalo, scatole e materiali per il confezionamento o l'imballaggio.

Cellulosa

La cellulosa è una fibra eccellente che si trova in natura derivata dal legno. Ha molteplici impieghi e, a seconda del prodotto finale in cui viene impiegata, può essere biodegradabile compostabile o riciclabile. L'impiego della cellulosa nel packaging è possibile per diversi tipi di produzione: dai tovaglioli ai contenitori per l'asporto (polpa di cellulosa). Il colore neutro e il design minimal armonizzano perfettamente con la natura.

Legno Naturale

Il legno naturale è un materiale che si usa spesso in ambito di confezionamento ma anche per la ristorazione. Che sia bambù, acacia, pino, balsa, si tratta sempre di un materiale riutilizzabile oppure biodegradabile. In alcuni casi opportunamente segnalati il legno è adatto al contatto diretto con gli alimenti evitando così ulteriori accessori. Ha un design raffinato e ti aiuta a comunicare il tuo rapporto con l’ambiente.

Bioplastiche

I nuovi materiali di origine vegetale che opportunamente lavorati diventano dei validi sostituti della plastica sono detti Bioplastiche. La fibra di mais, l’acido polilattico, il Mater-Bi sono bioplastiche che si possono smaltire nei rifiuti organici che vengono poi opportunamente trattati per diventare compost.

Plastica Riutilizzabile

Anche se dal 2021 l'utilizzo della plastica monouso verrà definitivamente proibito, non è detto che non sia un materiale affidabile e utile anche nell'evitare gli sprechi. Gran parte della plastica è infatti riutilizzabile, priva di elementi tossici ed è soprattutto riciclabile.