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La Cantina: Il Molino di Grace

Il Molino di Grace è cliente Eurofides dal 2009. Per lo shop della cantina acquista dal catalogo eleganti Shopper Portabottiglie della Black Edition, con manico in corda. La confezione è molto importante per valorizzare e proteggere bottiglie di vino realizzate con tempo e cura.

Antichi vigneti, una cantina all’avanguardia e un museo a cielo aperto. Il Molino di Grace a Panzano in Chianti, considerato dalla rivista americana Wine & Spirits una delle 100 migliori cantine al mondo, è un posto bellissimo. Nel 1995 l'imprenditore americano Frank Grace acquistò un vecchio mulino a vento circondato da 44 ettari di terreno, in seguito diventati 90, in questo paradiso della campagna Toscana. Fin dal principio tutti gli sforzi sono stati concentrati, oltre che ad ottenere vini eccellenti, verso la sostenibilità e l’autosufficienza energetica in campo e in cantina. Così oggi il Molino di Grace è parte integrante dell’Unione Produttori di Panzano, uno dei primi Bio-distretti Italiani, dando il via ad un processo socio ecologico atto a mantenere e valorizzare i vigneti, l’ambiente e la natura.

Buona parte dei terreni del Molino si estende nel cuore del Chianti, in una porzione di territorio compresa tra Firenze e Siena. Qui nascono vini eleganti che sono espressione della particolarità della terra e del clima e che valorizzano al massimo l’anima del Chianti Classico fatto al 100% di uve Sangiovese. Il lavoro in vigna è meticoloso e l’affinamento in legno lento e attento, con l’utilizzo in tutte le fasi di materiali biologici ed ecosostenibili. Le tre versioni di Chianti Classico che nascono da questo lavoro sono speciali, ognuno con i suoi sentori e la sua storia.

Un museo a cielo aperto

Frank Grace oltre ad essere un appassionato di vini è un collezionista d’arte e mecenate. Passeggiando tra i vigneti si incontrano numerose opere d’arte in legno o in metallo in perfetta armonia con la natura. L’opera più maestosa, e forse la più famosa, è in bronzo e rappresenta il San Francesco delle Vigne di un artista toscano di nome Granucci.

Di fronte alla cantina si trova la rappresentazione del marchio aziendale (Gli uomini che trasportano l’uva) ad opera di Silvester Antony, autore anche dei due grandi angeli azzurri intagliati nel ferro che vigilano sul cancello d’ingresso della tenuta.  All’interno della cantina si trovano opere in legno dell’artista tedesco Dider Shulz e quadri molto particolari fatti con etichette provenienti da vecchie bottiglie di vino, opera dell’artista Valentino Monticello. Il tutto è realizzato in modo da creare armonia e bellezza tra uomo e natura, e al visitatore non resta che immergersi in questi spazi incantati per farsi guidare solo dai sensi.